Gianni a Rorà: un aiuto a scoprire l'etica pubblica

Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi

(A. de Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe)


Non è semplice oggi parlare di etica e tantomeno proporne una definizione, eppure tutti sentiamo come imprescindibile necessità che ogni sapere sia guidato dall’etica.

Siamo inondati di informazioni e saperi, incapaci di discernere la verità e spesso acriticamente diveniamo passivi seguaci del main stream.

Con il progetto Gianni intendiamo, quindi, anche per comprendere cosa debba intendersi per etica pubblica, proseguire nella finalità di aiutare i ragazzi, che intendono mettersi in discussione, a immergersi nella realtà concreta e sviluppare capacità critica e di confronto, sperando di giungere a soluzioni utili e originali.

Il metodo è quello di trasmettere una nozione di etica pubblica quale autocomprensione critica di fatti e istituti di attualità che possa divenire efficace strumento per una valutazione assiologica negli ambiti in cui si snodano i principali saperi (diritto, politica, economia, comunicazione, cultura, tecnologia).

I ragazzi, dopo attività di ricerca, confronto e studio saranno immersi per una giornata nel Paese di Rorà a dialogare in ottica multidisciplinare con docenti e politici.

La speranza è che la storia e il patrimonio di questo Paese possano ancora una volta aiutare a trovare l’essenziale.