Giovedì 27 novembre e lunedì 1 dicembre, con l’aiuto dei professori Paolo Heritier e Barbara Mameli, gli studenti hanno la didattica immersiva producendo su alcune parti del programma mappe concettuali ragionate. Per tale attività hanno potuto scegliere se utilizzare carta e penna o l’IA. Sono stati poi chiamati a discutere il lavoro prodotto.
Gli istituti trattati sono stati appresi e ragionati con creatività e confronto tra lavoro umano e prodotto informatico per evidenziare differenze e opportunità, ma anche per approfondire aspetti applicativi certamente utili all’apprendimento.
E se il diritto amministrativo si potesse rappresentare con una immagine?
Il sole (l’ordinamento giuridico) con i suoi raggi (fonti del diritto) illumina e rende evidente la realtà, ponendo luce sui rapporti intersoggettivi. Quando però tale luce si imbatte nel cristallo arcobaleno (il prisma- l’amministrazione) la stessa luce (il potere della norma) esce diversa e si trasmette nella realtà come insieme armonico di colori (l’interesse pubblico).
Il sole è unico ma attraverso il cristallo arcobaleno i raggi solari vengono scomposti nei sette colori che compongono la luce bianca attraverso la rifrazione e la riflessione. E’ un differente modo di cogliere il reale, non più attraverso un’unica luce, poiché il reale è scomposto nei molti interessi che lo compongono, poi ricomposti attraverso la ponderazione discrezionale.
La stessa casa, prima unicamente illuminata da singolo raggio di sole, quando lo stesso passa attraverso il prisma, è illuminata da un arcobaleno: cambia la percezione, cambiano gli interessi e la posizione giuridica soggettiva. La luce originaria, però, deve sempre essere riferita alla norma (principio di legalità) che determina altresì tipicità e competenza e, nella armonizzazione dei colori, impone ponderazione ragionevole e proporzionata di interessi per realizzare, nel miglior modo possibile, il benessere collettivo, l’interesse pubblico.
Il prisma potrà essere sostituito dall’intelligenza artificiale? Il sole?
Il diritto amministrativo ridotto a mappe concettuali realizzate dai partecipanti all'esperimento.
L'intelligenza artificiale, nemmeno con il più sofisticato dei prompt, è riuscita a sintetizzare in modo ragionato, preciso e personalizzato, il diritto amministrativo.
Almeno per tale materia abbiamo sperimentato che l'uomo è ancora un passo avanti rispetto alla macchina!
Uno speciale ringraziamento al prof. Paolo Heritier per il tempo dedicato e quanto ha voluto insegnarci!